Libertà è partecipazione

Riflettiamo con Mattia Consiglio e Andrea Midolo, i nostri rappresentanti di Istituto, sull’esperienza di partecipazione dell’assemblea del 27 gennaio, Giornata della Memoria.

– Da dove è venuta l’idea di usare Twitch per svolgere l’assemblea d’istituto?
Mattia
Ho preso spunto da un mio amico che frequenta l’I.I.S. “Gaetano Curcio” di Ispica, perché in quella scuola avevano ideato e realizzato un’assemblea d’istituto su Twitch, sulla comunità LGBT. Un successo. Perchè non farlo anche noi?

– Quale processo avete dovuto seguire per aprire il canale Twitch e organizzare la diretta? Che difficoltà avete incontrato?
Mattia
La parte organizzativa è stata faticosa. Abbiamo impiegato tantissimo tempo, eravamo continuamente davanti al PC. Io la sera ero sfinito, occhi rossi tra lezioni in DAD la mattina e il pomeriggio a cercare soluzioni ai tanti problemi che si presentavano. Giuseppe Munafò, uno studente del Liceo Classico, che conosceva già la piattaforma, mi ha dato un grande aiuto. Aveva già tutti i programmi, aveva il suo profilo e sapeva gestire una diretta. Così ci siamo divisi i compiti: io ho curato il contenuto, ho parlato con le/gli insegnanti e ho improntato la scaletta con i diversi video e interventi, lui si è occupato del profilo tecnico. Il giorno prima dell’assemblea c’è venuto in mente che Twitch ha delle regole molto stringenti e, se non vengono rispettate, si rischia di essere banditi. Temevamo soprattutto che i video coperti da copyright della piattaforma “Prometeo 3.0” non potessero essere condivisi. Abbiamo rischiato. Fortunatamente è andato tutto per il verso giusto.

– È un dato di fatto che questa sia stata una delle assemblee più innovative e coinvolgenti dell’ultimo periodo. Vi ritenete soddisfatti o pensate ci sia qualcosa da migliorare?
Mattia
Siamo molto soddisfatti; abbiamo visto che, nonostante non ci fosse l’obbligo di mettere le presenze, una grande quantità di studenti ha seguito la diretta, arrivando al picco di 375 partecipanti. Grande traguardo! Sappiamo che possiamo migliorare molto, ci sono ancora tantissime cose da fare. Ci hanno proposto, tra le altre cose, di aprire un link per le donazioni. Sarebbe una cosa molto bella perché il ricavato potrebbe andare alla nostra scuola. Saremmo artefici del miglioramento della comunità del “Matteo Raeli”!

– Secondo voi, il successo a livello di partecipazione studentesca è dovuto solo alla novità organizzativa dell’assemblea o la scelta del tema, la “Giornata della Memoria”, è stata determinante?

Andrea
Io penso che la novità nell’organizzazione abbia inciso molto sulla riuscita dell’assemblea, ma anche l’argomento è stato rilevante. Si trattava di un tema coinvolgente che ha dato a ragazze e ragazzi la spinta a seguire. Quando si affronta un argomento riguardante i soliti problemi che ci possono essere a scuola diventa più difficile catturare l’attenzione, per questo il nostro compito è anche quello di scegliere temi che possano interessare tutte e tutti.

– Pensate di sfruttare questo sistema per future assemblee o sperimentare altro?
Mattia
Continueremo a seguire questa linea, usando questa piattaforma. Abbiamo già altre idee per le assemblee future. Per febbraio pensiamo di creare un vero e proprio podcast, una riunione con degli ospiti seduti attorno a un tavolo. Naturalmente ci saremo noi rappresentanti ed eventuali persone esterne invitate per discutere di un argomento, tutto sarà poi trasmesso via Twitch. Chi è in classe potrà seguire insieme all’insegnante dalla Lim e chi sarà a casa parteciperà a distanza. Non abbiamo in mente degli ospiti ma vi anticipo che vorremmo discutere della parità di genere. Penso che sarebbe un argomento molto interessante per noi, studentesse e studenti.

3ªB Liceo Scientifico
“Libertà è partecipazione” – Laboratorio Educazione civica