L’impegno delle donne valorizzato nella toponomastica cittadina

Emanuela Loi: esempio di grande coraggio e rigore per le giovani generazioni

Martedì 8 Marzo 2022, in occasione della giornata internazionale della donna, l’amministrazione comunale di Noto ha deciso di rendere onore a Emanuela Loi, dedicandole una piazza antistante alla Porta Ferdinandea, considerata uno degli ingressi simbolo della città. Emanuela è stata una grande donna dotata di un esemplare coraggio, come sottolineato dal sindaco durante una breve intervista rilasciata a Nicolò Caristia, rappresentante d’Istituto del Liceo Classico Matteo Raeli di Noto. “Emanuela è un esempio di come ha messo la propria vita a disposizione dello Stato, delle Istituzioni, per garantire alle future generazioni libertà e rispetto”. E’ stata la prima agente donna della Polizia di Stato assegnata alla scorta del magistrato Paolo Borsellino, la cui vita fu stroncata per mano della mafia durante l’attentato del 1992 nella strage di Via D’Amelio a Palermo. Durante l’inaugurazione della piazza, per rendere omaggio alla gloriosa morte di questa donna,  erano presenti oltre alla banda musicale, alle Autorità militari e  agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado, il sindaco dottore Corrado Figura e la prefetta dottoressa Giusi Scaduto, che, commentando l’importanza della giornata, hanno fatto riferimento alla guerra devastante che attualmente sta provocando sofferenza e morte e tanta indignazione nell’opinione pubblica.  Il discorso commemorativo del sindaco si è rivolto ai giovani presenti, affinché il sacrificio di Emanuela potesse essere un esempio per le nuove generazioni. Alla fine, il volo di palloncini gialli in cielo ha voluto simbolicamente esprimere la vicinanza e la solidarietà a tutte le donne.

III A Liceo Classico