Unification in Diversity

Si è appena concluso il terzo incontro, nell’ambito del progetto Erasmus Unification in diversity, svoltosi a Rio Tinto, nel distretto di Porto, in Portogallo, dal 8 al 14 maggio.

Il Matteo Raeli di Noto ha rappresentato l’Italia, anche attraverso la creazione di un video sulle più importanti celebrazioni nazionali italiane: il 25 aprile, festa della Liberazione, e il 2 giugno, festa della Repubblica. Il video, creato da noi quattro, è stato presentato il primo giorno, per consentire a ogni Paese partecipante di poter gustare la bellezza dell’unità nella diversità attraverso le tradizioni di tutti i partner coinvolti: Italia, Portogallo, Turchia, Polonia, Romania e Macedonia.

Dopo i saluti iniziali, sono stati creati dei gruppi misti tra le nazionalità presenti, per agevolare la socializzazione. Ciò ha consentito a tutte noi di relazionarci con le/gli altre/i, conoscere le peculiarità dei vari sistemi scolastici e il modo di vivere delle/dei coetanei degli altri Paesi.

Siamo state piacevolmente sorprese dall’accoglienza del coro degli studenti più “giovani” della scuola e dallo spettacolo con canti e balli folkloristici realizzato dalle studentesse e dagli studenti dall’Università della Terza Età, tanto che ci siamo fatte coinvolgere dall’atmosfera di festa venutasi a creare, ballando anche noi.

Il secondo giorno siamo state portate in Gondomar, un distretto di Porto, per visitare il Museo della Filigrana e, attraverso un divertente workshop, abbiamo sperimentato anche noi, in maniera semplice, le tecniche di lavorazione della filigrana, creando la nostra collana, che abbiamo portato a casa tra i nostri ricordi.

Nel pomeriggio abbiamo percorso in “crociera” il fiume Douro, mentre davanti ai nostri occhi sfilavano le abitazioni caratteristiche della Ribeira, quartiere di Porto dichiarato Patrimonio dell’Unesco. Sulle rive del fiume si vedono attraccate le imbarcazioni caratteristiche, barcos rabelos in portoghese, attrezzate per il trasporto del famoso vino.

Negli altri giorni, siamo state ancora immerse nelle tradizioni culturali e artistiche di Porto con la visita al Museo dell’Azulejo, le chiese, le antiche dimore, le facciate e persino la stazione, con quelle particolari piastrelle di ceramica dalla superficie smaltata.

Dopo un divertente e creativo workshop di pittura della ceramica, da cui abbiamo portato il ricordo del nostro “lavoro”, abbiamo visitato Aveiro, conosciuta come la “Venezia del Portogallo” perché è adagiata tra il mare e la laguna e attraversata da canali, un tempo solcati dai coloratissimi moliceiros, le barche tradizionali dalla forma affusolata usate per la raccolta delle alghe e del sargasso, e oggi la principale attrazione turistica, per le divertenti ed emozionanti crociere sul fiume.

Durante queste escursioni abbiamo sempre avuto la possibilità di scambiare le nostre idee con ragazze e ragazzi degli altri Paesi partecipanti, condividendo anche una piacevole passeggiata in spiaggia e immergendo i nostri piedi nelle fredde acque dell’Atlantico.

L’ultimo giorno è stato dedicato alla condivisione dell’esperienza attraverso la visione di book fotografici creati dai vari gruppi misti e la partecipazione a un quiz, realizzato con Kahoot, sulla diversità delle tradizioni, incentrato sui video presentati il primo giorno dai vari Paesi, e la consegna finale degli attestati di partecipazione.

La sera è arrivato il momento dei saluti e ci siamo ripromesse/i che saremmo rimaste/i in contatto, magari facendo in modo di poterci incontrare un giorno.

Siamo grate alla nostra scuola che ci ha consentito di vivere questa esperienza così formativa da un punto di vista umano e culturale. Sicuramente siamo tornate arricchite e consapevoli dell’importanza di custodire l’unità pur nella diversità e nella peculiarità delle tradizioni dei vari Paesi, e ci siamo rese conto di quanto la lingua inglese sia stata il veicolo indispensabile per la comunicazione e la socializzazione in un’esperienza di respiro europeo.

Ludovica Consiglio e Irene Quartararo III A Liceo Scientifico

Elena Bellavita e Valentina Gallo V A Liceo Classico

Ecco il video da noi realizzato… buona visione!