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Anticipazioni su “Volalibro”: le mille sfaccettature della cultura

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Le prime anticipazioni sulla X edizione di “VOLALIBRO”, il Festival della cultura per i ragazzi organizzato dal Comune di Noto con la collaborazione di “Pro Noto”.

Le prime anticipazioni sulla X edizione di “VOLALIBRO”, il Festival della cultura per i ragazzi organizzato dal Comune di Noto con la collaborazione di “Pro Noto”.

A partire dal 12 marzo si terrà a Noto la X edizione del Festival Volalibro che trasformerà per un’intera settimana la capitale del barocco in un laboratorio artistico e culturale in cui saranno coinvolti migliaia di studenti provenienti da ogni parte della Sicilia. Un evento di rilievo che quest’anno assume un significato importante, in quanto celebra la rinascita della città dopo il tragico evento del 1693.

Una rinascita che deve diventare per le giovani organizzazioni simbolo di una modalità molto interessante di affrontare la vita: <<La Resilienza>>” hanno commentato gli organizzatori nel corso della conferenza stampa di presentazione tenutasi lo scorso 24 febbraio.

La settimana dedicata a questa eccezionale manifestazione, ideata e coordinata dalla dott.ssa Corrada Vinci, prevede un totale di 190 appuntamenti, durante i quali i giovani avranno la possibilità di incontrare sportivi, artisti, giornalisti, scrittori, di partecipare a laboratori di teatro, calligrafia, musica e scherma e parlare di legalità e molto altro con i Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia e Aeronautica. Tra gli attesissimi ospiti di questa edizione: Valentina Vezzali, Alessandro Cecchi Pavone, Mario Incudine e Pietrangelo Buttafuoco.

Nel corso della conferenza di presentazione svoltasi nella prestigiosa Sala degli Specchi di Palazzo Ducezio, il sindaco Corrado Bonfanti ha ribadito l’eccezionale occasione di formazione che Volalibro offre a ragazze e ragazzi che potranno conoscere protagonisti del mondo della cultura e riflettere su argomenti di grande attualità. Inoltre, il primo cittadino ha comunicato che, durante la settimana, si terranno laboratori dedicati alla Cina, partner dell’Infiorata di quest’anno.

Un festival che coinvolge e rende protagonisti i giovani a 360 gradi a partire, ad esempio, dal logo della X edizione, realizzato dallo studente Gabriele Castobello, dell’Istituto “Matteo Raeli”, o dagli incontri dei “Dai ragazzi ai ragazzi” nei quali verranno presentati i progetti degli studenti dell’Istituto “Quintiliano” di Siracusa e dell’Istituto “Ruiz” di Augusta: laboratori come “L’arte di guardare le stelle” con Marianna Aiello e Andrea Gibilaro dell’Istituto “Galileo Galilei” di Catania, vincitori delle Olimpiadi astronomica tenutesi lo scorso Aprile a Genova.

Un vasto programma che permetterà agli studenti di ampliare il loro bagaglio culturale attraverso esperienze nuove e piacevoli.
Articolo di
Giulia Groppi, Gaia Mollica, Alessandra Santonastasio, Sofia Gentiluomo, IVA Liceo delle Scienze Umane
Giulia D’Aversa, Rebecca Alderuccio, VA Liceo Classico.

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