Lun. Apr 29th, 2024

RAELIOGGI

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Il tempo ritrovato

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Il tempo ritrovato

In un periodo così incerto, non mi sento di criticare le misure adottate dal governo. Il mio intento è quello di infondere un po’ di positività perché credo sia ciò di cui abbiamo bisogno adesso più che mai, in un momento in cui ognuno di noi è sopraffatto da ansie, preoccupazioni e insicurezze.

Chi mai si sarebbe immaginato di affrontare una situazione del genere? È davvero strano pensare che questi momenti saranno ricordati e studiati nei libri di storia. Quando nel gennaio del 2020 sentimmo parlare per la prima volta di un’epidemia che colpiva la Cina, nessuno dava tanta importanza a questa notizia. Nessuno sapeva cosa sarebbe successo e quanto sarebbe durato. Ma ben presto le parole “covid-19” e “pandemia” diventavano sempre più invadenti ed allarmanti e da un giorno all’altro siamo stati privati della nostra libertà, abbiamo così realizzato la gravità della situazione…E mentre molti vivevano questa chiusura in modo triste e deprimente, io sono riuscita a trovarne il lato positivo…

Non nego che ho sempre provato sconforto per ciò che stava accadendo, ma consapevole che il mio stato d’animo non avrebbe potuto fare la differenza, mi sono chiesta “perché non sfruttare questo tempo in modo migliore? Perché non provare a migliorarmi?”, così mi sono finalmente dedicata a me stessa, ho riscoperto il piacere di trascorrere più tempo con la mia famiglia, ho potuto dedicarmi molto di più alla lettura, tutte cose che, a causa della frenesia della vita, non riuscivo a fare prima.  Avendo la fortuna di vivere vicino al mare, ho amato passeggiare da sola, liberando la mia mente da tutte le ansie che mi tormentavano, apprezzando tutto ciò che mi circondava.

Interrompere la didattica in presenza da un momento all’altro è ovviamente stata una brutta sorpresa, ma voglio essere sincera, ho trovato il lato positivo anche in questo. Inizialmente ero demoralizzata dal cominciare il terzo anno in questo modo e “conoscere” i nuovi insegnanti tramite uno schermo, ma nei giorni a seguire ho apprezzato la didattica a distanza, soprattutto in quest’ultimo periodo in cui il sistema delle lezioni online è più efficiente…Studiare da casa e con tutte le mie comodità mi ha aiutato ad organizzare meglio il lavoro e mi ha permesso di ottenere tante piccole soddisfazioni.

Sarebbe bello se ognuno di noi trovasse il lato positivo di questa situazione, se i social media trasmettessero un po’ di solidarietà. Sentire parole di speranza potrebbe risollevarci.

Il cammino verso la sconfitta del Covid-19 non sarà sicuramente breve, ma di certo demoralizzarci non è il miglior modo per affrontare questa battaglia. Piuttosto, in attesa di ottenere un vaccino, rispettiamo le regole che il governo ci impone, proviamo a cambiare le nostre abitudini e vinciamo questa battaglia con il minor numero di caduti possibile. Sono sicura che torneremo ad abbracciarci più forte di prima!

 

Vittoria Papa

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