Ven. Apr 26th, 2024

RAELIOGGI

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La scuola entra a casa e il DS Veneziano ricorda agli studenti la “Dadiquette”

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Una lettera indirizzata agli studenti e alle famiglie con cui il Dirigente Scolastico del “Raeli” chiarisce le modalità per la gestione della didattica a distanza, riflettendo su questa grande “opportunità”.

Carissime studentesse, carissimi studenti, gentilissimi genitori,
in un momento tanto duro e difficile per tutto il Paese, la nostra scuola, come le altre, si è attivata per garantire il diritto allo studio e la continuità didattica attraverso la modalità della didattica a distanza. Molte persone hanno lavorato per garantire il necessario supporto tecnico per consentire in tempi brevi un nuovo contesto di insegnamento-apprendimento. L’Animatore digitale, il Team digitale, i Tecnici di laboratorio, il Dsga e gli Amministrativi sono stati e continuano ad essere risorse indispensabili che hanno garantito e garantiscono l’attivazione della Piattaforma Classroom, che si è aggiunta, in regime di complementarietà, al registro elettronico. Li ringrazio di cuore, a uno a uno, a nome di tutta la comunità scolastica. E ringrazio i vostri docenti per l’impegno grande, immediato, appassionato profuso per l’attivazione della Didattica a Distanza. Ringrazio quanti tra voi e tra i vostri genitori ci hanno sostenuto con l’attestazione del loro apprezzamento e anche quanti ci hanno rappresentato il loro disappunto per disguidi o criticità. Spero che i problemi si siano risolti e i disagi almeno attenuati. Noi ce la stiamo mettendo tutta.

Vi invio questo report frutto dell’incontro del 24 marzo 2020 con le Funzioni strumentali e lo Staff della dirigenza che ha inteso fare il punto della situazione sulla Didattica a Distanza (d’ora in poi DaD) del nostro Istituto, analizzando criticità e opportunità, anche alla luce della Nota del Capo Dipartimento-MI Bruschi (nota 388. 17-03-2020), già oggetto della Circolare n. 145, alla quale è stata allegata. La DaD sta attivando le risorse dell’intera comunità scolastica, in un’ottica di spirito di servizio per assicurare il diritto costituzionale all’istruzione.

Nella situazione che viviamo, il compito formativo della Scuola si rafforza: siamo tutti a casa, ma tutti a scuola per mantenere viva la nostra “comunità”, il senso di appartenenza, combattere il rischio di isolamento, di abbandono, di demotivazione dei nostri studenti, specie dei più fragili. È essenziale perciò che TUTTI VOI siate coinvolti in un percorso formativo personale in un’ottica di cittadinanza attiva: abbiamo bisogno della vostra serietà e del vostro impegno, della vostra responsabilità senza SE e senza MA. Non è questo il momento della superficialità e del lassismo, ma, al contrario, della responsabilità e della collaborazione. Tutto può diventare occasione di crescita, anche le crisi, soprattutto le crisi! La Scuola crede in voi e sa che potrà contare su di voi. Altrettanto voi troverete in noi un punto di riferimento saldo e affidabile.
Ai Genitori raccomandiamo di seguire i figli e supportarli, per quanto possibile, in questa esperienza nuova, aiutandoli a capire che in momenti come questo ognuno deve fare la sua parte al meglio delle sue capacità, senza nascondersi dietro all’alibi della sospensione delle lezioni per venire meno ai propri doveri.
Mai come ora la Scuola deve essere presidio di cittadinanza attiva, di legalità e di coesione sociale.

La didattica a distanza costituisce un formidabile strumento di apprendimento, che non sostituisce in alcun modo la relazione educativa in presenza, ma può integrarla efficacemente. Approfittate di questo tempo per studiare, prepararvi, leggere, vedere film, documentari, ascoltare musica, coltivare i vostri hobbies, e siate diligenti nelle attività a distanza che i vostri docenti stanno approntando per voi.

Al momento, in mancanza di indicazioni per la gestione dell’anno scolastico e dell’Esame di Stato e mentre si profila la proroga della chiusura delle scuole per il perdurare dell’emergenza sanitaria,
faccio appello alle studentesse e agli studenti delle classi Quinte, i quali più degli altri, devono sentire la responsabilità di ottemperare con grande impegno ai doveri scolastici ed essere propositivi, collaborativi e costruttivi.
Niente sarà uguale a prima: la situazione psicologica di ognuno di noi, delle nostre famiglie è difficile, caratterizzata da paura, angoscia, smarrimento, disorientamento e da drammi personali come la perdita del lavoro, delle certezze, la lontananza dai propri cari, e per voi cari ragazzi, la dimensione della reclusione forzata, in un’età in cui le relazioni tra pari sono essenziali, appare ancora più dura e innaturale.
Siate pazienti e rispettate le regole che ci salvano la salute e la vita.
Abbiamo attivato la DAD non solo per ottemperare ad un nostro dovere professionale, ma anche e soprattutto perché la vostra Scuola continui ad essere un punto di riferimento saldo e autorevole per voi. Stiamo già fornendo un’offerta importante, alternando video-lezioni sincrone a interazioni asincrone sulla piattaforma Classroom: molto c’è da migliorare, aiutateci anche voi perché la vostra partecipazione è fondamentale.

Partiamo dal concetto che la Didattica a distanza è SCUOLA a tutti gli effetti. Sappiate che, per esempio, che i bambini e i ragazzi ricoverati negli ospedali italiani, in attesa di trapianto o nelle residenze riabilitative usufruiscono da oltre 20 anni di questa modalità che invece ci appare rivoluzionaria. Personalmente ho avuto modo di conoscere uno studente di Bari, ricoverato in Emilia, che è stato il primo a sostenere gli Esami di Stato su Skype. Attraverso la Didattica a Distanza nessuno viene lasciato indietro: i ragazzi con gravi patologie svolgono le loro lezioni in modalità sincrona o asincrona e sostengono, nonostante le loro gravi condizioni di salute, anche gli Esami di Stato. Invito perciò tutti voi ad impegnarvi seriamente e a sollecitare i compagni che ancora non l’abbiano fatto a collegarsi alla Piattaforma Classroom, rispettando queste indicazioni (“DADIQUETTE”):
 prendila sul serio: la didattica a distanza è un’opportunità per lavorare in gruppo anche da remoto, una competenza vincente per il tuo futuro!
 renditi presentabile: la tua stanza è l’aula.
 sii puntuale: rispetta le regole che osservi a scuola.
 accendi la webcam: la tua presenza è importante!
 silenzia il microfono: usa la chat per comunicare.
 partecipa: aspetta il tuo turno, riattiva il microfono se autorizzato dal docente.
 rispetta la privacy: è severamente vietato diffondere foto o registrazioni delle lezioni on line
 non condividere con estranei gli inviti e/o i link delle video lezioni, non invitare estranei e non
consentire l’accesso ad estranei.

Il rispetto delle due ultime indicazioni è resa obbligatoria dal regolamento apposito ed eventuali infrazioni saranno prontamente segnalate alla Polizia Postale.
Mi soffermerò ora su alcuni temi per comunicarvi alcune linee operative per la gestione della
Didattica a Distanza.

1. TRACCIABILITA’ DEI PERCORSI FORMATIVI
a) Per la vostra tutela dovete utilizzare, oltre al Registro Elettronico, esclusivamente la Piattaforma Classroom, attivata per la DaD e per le classi virtuali.
b) Abbandonate le altre piattaforme che non assicurano la tutela dei dati e della privacy.
c)Assenze:la sospensione della didattica in presenza non consente, a livello giuridico, di registrare sul RE le assenze: il monte ore ovviamente non può essere rispettato e tutto sarebbe “falsato”. I docenti tuttavia, potranno tenere un loro Diario di bordo dove annoteranno le presenze/assenze degli studenti e dove annoteranno il loro impegno nel portare a termine le attività e la partecipazione al percorso attivato.
d) Il vostro Diario di bordo è un ottimo strumento per voi per annotare impressioni, emozioni, speranze dell’esperienza umana che state attraversando e della vostra nuova esperienza scolastica: vi invito a redigerlo con cura per testimoniare giorno dopo giorno l’evoluzione dei fatti che ci coinvolgono così profondamente.
e) Stiamo cercando di attivare anche uno sportello d’ascolto a distanza per continuare ad
assicurarvi un’assistenza psicologica.

2. LA CLASSE VIRTUALE
a) L’istituzione di una “classe virtuale” corrisponde ora alla classe reale, quella a cui, nell’alternanza delle ore di lezione, continuate a fare riferimento.
b) Fateci sapere se avete problemi di registrazione sulla Piattaforma Classroom, per la connessione, per l’utilizzo dei devices scrivendo all’indirizzo di posta istituzionale. c) I vostri docenti si stanno raccordando per evitare sovrapposizioni, appesantimenti e condividere il più possibile le azioni che la didattica a distanza comportano: ognuno di loro condivide con i colleghi tempi e spazi di intervento in un’ottica di interdisciplinarietà. d) Ciascun docente è tenuto a rispettare il proprio orario di lezione in modo da non invadere gli spazi degli altri colleghi, non accavallare e/o appesantire gli interventi didattici proposti. e) Ciascun docente programmerà le video-conferenze di mattina per non appesantire il vostro lavoro individuale nel pomeriggio. Sappiamo che molti di voi e molti dei vostri docenti stanno lavorando tantissimo, passando troppe ore davanti al computer: non va affatto bene!
f) Ciascuno studente è tenuto a tenere un comportamento corretto: la “DADIQUETTE” che ognuno di voi è chiamato a rispettare e che vi ho descritto sopra.

3. LA VALUTAZIONE DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE A DISTANZA.
Il vostro percorso è oggetto di valutazione.
Il Ministero si è espresso chiaramente su questo (Nota n. 388 del Capo Dipartimento-Bruschi del 17 marzo 2020)
“Le forme, le metodologie e gli strumenti per procedere alla valutazione in itinere degli apprendimenti, propedeutica alla valutazione finale, rientrano nella competenza di ciascun insegnantee hanno a riferimento i criteri approvati dal Collegio dei Docenti. La riflessione sul processo formativo compiuto nel corso dell’attuale periodo di sospensione dell’attività didattica in presenza sarà come di consueto condivisa dall’intero Consiglio di Classe”.
Nella Nota si sottolinea:
– il dovere della valutazione del docente
– il diritto alla valutazione dello studente
– il ruolo della valutazione come VALORIZZAZIONE in un’ottica di PERSONALIZZAZIONE.
– il ruolo del Consiglio di classe

In attesa di conoscere le decisioni del governo, i vostri docenti attribuiranno una valutazione formativa alle attività proposte sia per avere un feedback delle attività proposte sia per misurare il vostro apprendimento sia per registrare il vostro impegno e la vostra partecipazione.
Nell’ambito di tale valutazione in itinere, propedeutica a quella finale, i docenti:
 in relazione all’attività svolta, informano tempestivamente l’alunno su cosa ha sbagliato e perché;
 valorizzano cosa l’alunno sa fare, ossia le sue competenze;
 suggeriscono, al fine di superare eventuali lacune, approfondimenti, recuperi, consolidamenti,
ricerche, in relazione a ciò che va migliorato. Annoteranno oltre che il raggiungimento di apprendimenti disciplinari, anche le competenze trasversali, e le competenze di cittadinanza che voi ragazzi metterete in campo nel vostro percorso formativo.
I vostri docenti dedicheranno la massima attenzione alla progettazione/realizzazione/valutazione delle attività a distanza degli studenti con diverse abilità e/o con DSA e faranno riferimento ai rispettivi piani didattici personalizzati.
Tenuti nella debita considerazione eventuali problemi legati alla mancanza o cattivo funzionamento di devices o di connessione ad internet, la didattica a distanza prevede l’interazione tra docenti e studenti. Pertanto il non partecipare alle video lezioni pur avendone la possibilità o il non restituire i compiti e le esercitazioni assegnate avranno, anche in sede di valutazione formativa, e, successivamente in quella sommativa, una connotazione negativa.

4. PCTO
Le attività PCTO sono sospese; tuttavia se si dovesse concretamente manifestare l’opportunità, potremmo valutare la possibilità di continuare le suddette attività a distanza in modalità asincrona.

5. STUDENTI ALL’ESTERO
Gli studenti che dovessero rientrare in Italia, dovranno inviare una mail alla Scuola nella quale faranno richiesta di essere riammessi alla frequenza. I docenti accoglieranno gli studenti con le modalità previste, ma in video-conferenza. Saranno iscritti alla piattaforma Classroom dove potranno continuare il loro percorso formativo.

Sperando di essere stata esaustivo, vi ringrazio per l’attenzione e la collaborazione e rimango a disposizione, per ogni chiarimento. In attesa di poter presto ritrovarvi tutti a riscaldare i nostri cuori con la vostra presenza, perché ci mancate davvero molto, rivolgo a tutti voi il mio più affettuoso saluto.

Buon lavoro e abbiate sempre molto riguardo della vostra salute.

#tuttoandrabene Il Dirigente Scolastico Dott. Concetto Veneziano

 

Leggi anche La DaD – Lettera ai docenti del Dirigente Scolastico

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